
Ci sono molteplici fattori da considerare. Quelli che prenderemo in considerazione oggi sono quelli che personalmente ritengo i più importanti quando creo la mia lista da torneo.
L'obiettivo della Lista
Magia in Attacco/Magia in Difesa
Numero di Modelli/Totale delle Unità
Contrastare le unità più usate in questa edizione
L'obiettivo della Lista
Quando dobbiamo creare una lista da torneo (ma la regola può valere anche in caso di partita singola o amichevole) bisogna avere chiaro in mente uno stile di gioco o ancora meglio, uno scopo da raggiungere. Quello che intendo è che a un torneo si può partecipare anche per il solo divertimento, ma è ancora più divertente volere (e potere) vincere qualche battaglia. Inutile dire che per vincere non esiste un solo modo, anche se un metodo o una tattica generici possono aiutare a coprire bene le scelte concesse per la propria lista. Un paio di metodi usati per impostare la propria armata dai giocatori più forti visti ai tornei degli ultimi anni sono questi:
Non Avrai i Miei Punti/Lista Morte Nera: In questo tipo di armata la maggior parte dei punti utilizzati sono riservati a una singola unità o a un singolo personaggio. Questo significa avere un'unità pressoché indistruttibile con tutti i personaggi più forti al suo interno come ad esempio 30 Ombre degli Elfi Oscuri comandate da un Signore del Terrore, 3 Eroi e un assassino. Un'altra lista del genere potrebbe avere un Grande Eroe Stregone in sella ad un Drago per i Guerrieri del Caos. Tenuto a debita distanza dalle armi da tiro avversarie, possono essere 700 punti spesi davvero bene e imprendibili.
Un altro scopo della nostra lista potrebbe anche essere quello di dominare una specifica fase del turno. Ad esempio schierando quattro potenti maghi con devastanti incantesimi che facciano il bello e il cattivo tempo nella fase magica. Oppure potrebbe trattarsi di un'infinita linea di roboanti archibugi nanici che non lasciano speranze nella fase di tiro. O una lista composta da sole cavallerie e carri o mini unità, per il dominio della fase di movimento. Quello che è certo è che bisogna dare un senso alle scelte da schierare prima di spendere punti inutilmente, per non prendere unità o personaggi che non contribuiscono all'obiettivo generale dell'armata.
Magia in Attacco/Magia in Difesa
Nella 7ima Edizione di WHFB la Magia è di grosso impatto (con le relative critiche dei giocatori ndr). Sono nati alcuni incantesimi che possono davvero rovinarci (o rovinare al nostro avversario) la giornata in un solo colpo. Ci sono inoltre alcuni incantesimi minori, più facili da lanciare che contrastano in maniera decisa la nostra fase magica in difesa, o limitando la possibilità di lanciarne a nostra volta. Non è un segreto che su questa particolare fase di gioco potremmo dilungarci per pagine e pagine per la sua complessità strategica.
Un tentativo di categorizzare le armate in questo senso potrebbe essere: Difesa – di solito vengono schierati 2 maghi di primo livello con 4 pergamene di dispersione. Difesa Pesante – vengono utilizzate le pergamene e si generano almeno 6+ dadi dispersione. Attacco – si generano almeno 6+ dadi potere. Attacco Pesante – si generano almeno 9+ dadi potere. Tutto ciò ovviamente accompagnato dagli specifici oggetti che ogni armata ha a disposizione per gestire questa fase: l'Anello di Hotek, Riflessione Mitigante, etc.
In torneo l'importante è avere un piano chiaro quando compiliamo le nostre scelte, in modo che interagiscano al meglio. Non importa se la lista sia impostata in attacco o in difesa. Avere una fase magica media non ripaga quasi mai. Scegliere una debole difesa magica ad esempio non ci farà passare indenni una fase di attacco pesante da parte del nostro avversario.
Numero di Modelli/Totale delle Unità
Da non sottovalutare assolutamente è il numero di perdite che ci dobbiamo prospettare in ogni battaglia. Un'armata che dispone di pochi modelli avrà sicuramente molte difficoltà a resistere contro avversari dotati di tanto tiro o a superare senza difficoltà tutti e 6 i turni di magia. Tralasciamo la considerazione che alcuni tornei utilizzano battaglie basate sugli scenari e sugli obiettivi. Conquistare i quadranti di gioco, in ogni caso, vale fino a 400 punti vittoria. Consideriamo quindi di disporre almeno di un paio di unità dedicate a questo scopo, magari da utilizzare solo negli ultimi turni di gioco. I Mastini del Caos sono famosi in questo senso nelle liste Guerrieri del Caos/Uomini Bestia.
Contrastare le unità più usate in questa edizione
Bene. Facciamo finta di aver finito di compilare la nostra lista da torneo e poniamoci queste domande:
La nostra lista possiede qualche modo per eliminare un'Idra o un Abominio Skaven?
Siamo in grado di eliminare un Bersaglio Grande Volante (Assetato/Drago delle Stelle)?
Possediamo una Difesa Magica sufficiente o siamo in grado di eliminare velocemente i maghi avversari?
Siamo capaci di contrastare unità dotate dello Stendardo di Drakenhof o guidate dagli Araldi di Nurgle, in grado di rigenerare?
La nostra lista ha la possibilità di uccidere molteplici Stegadon o Altari della Guerra?
Abbiamo qualche chance di tenere testa a un'unità di Guardia Nera degli Elfi Oscuri guidata da un eroe con l'Amuleto Nero?
Se la nostra tattica principale si basa sulla magia in attacco possiamo evitare l'Anello di Hotek?
Possediamo Attacchi Magici/Incantesimi in grado di uccidere i modelli eterei come le Ombre dei Tumuli?
Nessuna lista sarà mai perfetta o saprà tener testa ai molteplici problemi offerti da un torneo. La cosa migliore che possiamo fare è essere pronti per la maggior parte delle difficoltà e saper intervenire contro le proprie debolezze. I miei Alti Elfi ad esempio hanno sempre dei problemi contro gli eserciti con unità determinate. In questo caso cerco di affrontare quelle specifiche unità con il tiro eventualmente combinando delle cariche sui fianchi, nei turni successivi, una volta ridotta la forza dell'unità avversaria. E' un piano semplice e che, sempre da considerare, punta poco al s successo dei dadi. Incrociamo le dita, speriamo in accoppiate fortunate contro eserciti che possiamo battere e, soprattutto, divertiamoci un sacco.

0 commenti:
Posta un commento